Stefania Salvatore
Empatia e attenzione ai dettagli: ecco le armi per differenziarsi in un mercato iper-competitivo
Aggiornamento: 19 feb 2022
Come scrive Francesco Guidolis, Presidente Nazionale di Solidus, svolgere il proprio lavoro in maniera fredda e distaccata non produrrebbe benessere nell’ospite. Anzi, alla base della sua soddisfazione c’è un lavoro di squadra dell’intero staff: tutti dovrebbero mostrarsi attenti ed empatici.
Questo perché gli ospiti riconoscono i professionisti dell'accoglienza non dalle chiavi o dalle spille che mostrano sulla propria divisa, ma dal sorriso.

Amicizia, solidarietà e rispetto sono valori imprescindibili. E sono le persone a fare la differenza: conta l’empatia, la capacità di fare squadra e di capire le esigenze delle persone.
Tutto questo si riversa sull’ospite che ne trova benessere e si rigenera in salute.
L’ospite inoltre non deve sentirsi un numero, ma sorprendersi se in camera ci sarà per lui qualcosa di speciale, anche fosse un fiore. Così si dimostra l'investimento in tempo nei suoi confronti: qualcuno è andato alla ricerca di qualcosa solo per regalare un piccolo piacere.

Pulizia e sanificazione diventano i nuovi capisaldi delle regole che ci accompagneranno negli anni a venire. Gli ospiti se lo aspettano e il nostro compito è quello di garantire empatia e fare attenzione ad ogni minimo particolare.
In definitiva, il compito dei professionisti è quello di innescare emozioni positive tenendo al centro delle attenzioni la persona, comprendendo i suoi bisogni e ascoltandolo in maniera attenta e profonda.
Tuttavia, è incredibile rilevare come queste linee guida sposino alla perfezione una piccola parte di quello che divulgo nel manuale per un'accoglienza perfetta, Metodo Hospitality.

Ti ricordo che per approfondire le tematiche legate ad un'accoglienza stile Disney è sufficiente assicurarti la tua copia di Metodo Hospitality, l'unico metodo che punta all'obiettivo di farti ottenere più clienti più felici in totale autonomia e senza alcun tipo di vincolo nascosto.
I complimenti al Presidente e a Solidus li riservo io, mentre il mio libro lo trovi qui.
Un grande abbraccio e buon lavoro,
Stefi