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  • Immagine del redattoreStefania Salvatore

Il turismo accelerato dell'Arabia significa crescita più rapida tra i Paesi del G20: ma come fanno?

Per molti Arabia Saudita è sinonimo di deserto ma, invece, la sua capitale è un'oasi verde: Riyadh, oltre a stupire, in arabo significa "giardini". E questa è soltanto una piccola prima sorpresa.


A Jeddah, storica città portuale dell’Arabia Saudita, le palme ondeggiano cullate dalla brezza marina, sullo sfondo delle acque scintillanti del litorale.


Probabilmente non è un caso che l’Arabia Saudita sia la destinazione turistica con la crescita più rapida tra i Paesi del G20.


Anche se fortemente criticata per l'assenza di democrazia - vige una monarchia assoluta molto rigida -, l’impennata esponenziale del settore non può certo passare inosservata: i dati confermano un incremento straordinario del +121% del turismo internazionale rispetto ai livelli pre-pandemici, stando a quanto registrato dal Barometro del Turismo dell’UNWTO.


Il sostanziale recupero del turismo evidenzia non soltanto il considerevole investimento dell’Arabia Saudita, ma anche la leadership con una chiara visione futuristica del comparto.


Il turismo rappresenta un pilastro-chiave della trasformazione che l’Arabia Saudita sta affrontando in ottica 2030, ed il Paese fissa obiettivi ambiziosi per assicurarsi che il settore contribuisca ad almeno il 10% del PIL creando, nel frattempo, non meno di un milione di opportunità d’impiego.

arabia saudita

Sua Eccellenza Ahmed Al Khateeb, Ministro del Turismo dell’Arabia Saudita e Presidente del C.d.A. di Saudi Tourism Authority ha di recente dichiarato: “Il riconoscimento dei traguardi dell’Arabia Saudita da parte del Barometro del Turismo dell’UNWTO è una pietra miliare della nostra straordinaria ripresa e gran parte del successo risiede nella nostra capacità di esserci saputi affacciare su più fronti nella gestione della pandemia e nella capacità di accelerare il passo per un recupero del settore. L’Arabia Saudita ha aperto al mondo nel settembre 2019 e attraverso un impegno continuo abbiamo fatto progressi incredibili, tutti orientati alla realizzazione degli obiettivi che ci siamo dati per il turismo nel quadro della nostra ambiziosa Vision 2030.


Ci stiamo dedicando a un futuro del turismo che sia sostenibile, e oggi sono orgoglioso della posizione che l’Arabia Saudita si è guadagnata divenendo la destinazione turistica con la crescita più rapida tra tutti i Paesi del G20”.


Il piano strategico del governo per preparare l’economia e la società ai rigori di un’era post-petrolifera include un’ampia gamma di interventi, che vanno dall’implementazione di progetti digitali e infrastrutturali al liberare le donne dai vincoli delle leggi islamiche. Oltre a creare una forza lavoro più creativa e dinamica.

riyad

Il passaggio verso la modernità


In Arabia si dice che ‘le case parlino tra loro’”, sostiene Abir Jameel AbuSulayman, che nel 2011 diventa la prima guida turistica donna in Arabia Saudita.


La porta turistica si apre quindi sull'Arabia affascinante e misteriosa, con deserti e isole ancora sconosciute, culture antiche ed innovazioni che fino a qualche anno fa sembravano impensabili: donne alla guida di vetture, cinema, concerti pop, eventi sportivi internazionali.


Del resto l'Arabia Saudita è la più grande economia del Medio Oriente e tra le prime venti del mondo, e fino al settembre 2019 aveva consentito ingressi nel Paese soltanto per motivi religiosi o di affari.

Adesso si cambia.


Medina, con la moschea del Profeta, e La Mecca con la Kaaba, edificio a forma cubica attorno al quale è stata costruita la Grande Moschea, restano luoghi riservati in forma esclusiva ai fedeli musulmani.

medina

Il patrimonio archeologico e culturale del Regno è vastissimo, e AlUla, antica città nabatea, si propone come la nuova destinazione di un lussuoso turismo culturale: pitture rupestri, urne funerarie, antiche dimore, duecentomila anni di storia in un ricamo di deserto.


“Trasformeremo questo luogo in un museo a cielo aperto”, promette il Principe Ereditario. E non a caso, intorno ai siti archeologici, sono già nati i primi resort esclusivi. Perché, oltre ogni ragionevole dubbio, il lusso mette quasi tutti d'accordo.


Così come dovrebbe farlo il concetto di superare le aspettative degli ospiti e accoglierli in maniera superlativa...


... cioè fare di tutto per gli ospiti pur di trasformare il modo di accogliere - non sempre all'altezza delle aspettative - e cambiare davvero l'intero ecosistema turistico.


Quindi, se anche a te interessa attrarre nuovi ospiti per la tua struttura, con un investimento minimo e con un potenziale ritorno da capogiro, all'interno del mio ultimo sforzo bibliografico troverai ampi riferimenti e strategie di successo già utilizzate da altri professionisti dell'accoglienza come te.


Credimi sulla parola: appena scoperto il ridicolo prezzo, sarai imbarazzato dall'insignificante cifra che sto chiedendo.


Anche perché scoprirai tutte le tecniche e le strategie da applicare per vincere la battaglia delle percezioni e diventare protagonista indiscusso della tua fetta di mercato...


... e vedrai - come minimo - il tuo investimento decuplicato (e mi sto tenendo bassa...).

Ti lascio con una piccola confidenza: la strategia di lancio é una prova.


Una prova basata sulla fiducia. Per aiutarmi dovresti cliccare questo link e divulgare il mio ultimo lavoro condividendo le tue impressioni.


Dal canto mio, ti giuro che mi muoverò in prima persona per ricompensarti come meriti.


A te la decisione.


La scelta è tua e soltanto tua.



Un abbraccio,

Stefi


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