L'Italia è leader indiscussa del turismo enogastronomico. Il segmento, dal valore di oltre 5 miliardi, ne genera più della metà grazie al vino e alle visite in cantina. Così stima la Coldiretti, in occasione della 59esima edizione del TG Travel Experience di Italian Exhibition Group di Rimini.
Poco importa la destinazione finale: che sia una vacanza al mare, in montagna o nel verde, sei italiani su dieci scelgono di visitare frantoi, malghe, cantine, aziende, agriturismi o mercati degli agricoltori per acquistare prodotti locali a chilometro zero, eliminando gran parte della filiera di distribuzione.
Come se non bastasse, per il 17% degli italiani il cibo rappresenta la principale motivazione di scelta del luogo di soggiorno. Per un altro 56% costituisce uno dei criteri sui quali basare la propria preferenza.
E solo un misero 4% dichiara di non prenderlo per niente in esame.
Questo significa che l'alimentazione si conferma come il vero valore aggiunto della vacanza in Italia. Infatti non deve sorprendere questa leadership mondiale del turismo enogastronomico...
Intanto perché possiamo contare sull'agricoltura più green d'Europa con 5450 specialità ottenute secondo regole tradizionali, protratte nel tempo per almeno 25 anni e censite dalle Regioni. Subito dopo perché vantiamo 316 specialità Dop/lgp riconosciute a livello comunitario e 415 vini Doc/Docg.
A tutto questo si aggiunge la leadership nel biologico con quasi 86mila aziende agricole bio, 25mila agriturismi che conservano da generazioni i segreti della cucina contadina, 10mila agricoltori in vendita diretta con Campagna Amica e le numerose iniziative di
valorizzazione delle strade del vino.
Come conferma Coldiretti, l'acquisto di un alimento direttamente dal produttore è un'occasione per conoscere il prodotto, la storia, la cultura e le tradizione che racchiude... ... Direttamente dalle parole di chi ha contribuito a conservare quel patrimonio che spesso non ha nulla da invidiare alle bellezze artistiche e naturali del territorio nazionale.
In molti casi la vendita è accompagnata dalla possibilità di assaggi e degustazioni "guidate", che indirizzano verso una scelta più consapevole - difficilmente possibile altrove. Senza dimenticare la possibilità di verificare i processi produttivi in quell'ambiente naturale che é tipico della campagna.
L'Italia ha conquistato in pochi anni la leadership mondiale nei mercati contadini davanti agli Usa e Francia con la più vasta rete di vendita diretta degli agricoltori grazie alla Fondazione Campagna Amica.
Nei mercati e nelle fattorie di Campagna Amica troviamo prodotti locali del territorio, messi in vendita direttamente dall'agricoltore nel rispetto di precise regole comportamentali e di un codice etico ambientale, sotto la verifica di un sistema di controllo di un ente terzo. Si tratta di un'azione di recupero importante della biodiversità, con allevatori e coltivatori impegnati a salvare varietà e razze a rischio di estinzione che probabilmente non
sarebbero sopravvissute alle regole delle moderne forme di distribuzione.
Tornando a noi, il messaggio che voglio trasmetterti é questo: una volta ottenuta la leadership, tutto diventa più semplice.
La fiducia è assodata, la resistenza all'acquisto é pressoché inesistente, e le persone fanno a gara per diffondere il tuo brand.
Ecco: quello è il raggiungimento di un piccolo grande sogno...
Lo stesso che puoi raggiungere tu con la tua struttura ricettiva seguendo alcuni step fondamentali, sinonimo di riuscita quasi certa.
Ho condensato queste strategie nel mio ultimo libro, Brain Positioning.
Al suo interno troverai una guida passo-passo per lavorare sulle percezioni dei tuoi ospiti e vendere con una semplicità disarmante...
Una volta sulla pagina di atterraggio, devi limitarti ad inserire pochi dati...
... ed il libro strategico sarà tuo in men che non si dica.
Ad un prezzo davvero ridicolo.
E come sempre, ricorda che la scelta di acquistare è tua e soltanto tua.
Un grande abbraccio,
Stefi