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  • Immagine del redattoreStefania Salvatore

È questo il motivo del successo della piattaforma per le vacanze brevi "fai da te"?

Una vacanza breve (o un soggiorno fuori porta) organizzata in totale autonomia dove testare un ventaglio di attività che spaziano dalla gita all'aperitivo in barca, dalla passeggiata a cavallo alla caccia al tartufo fino alla gita in motoslitta o al tour enogastronomico in Vespa.


Sono soltanto una parte delle esperienze offerte da Holidoit, la piattaforma digitale lanciata lo scorso anno dai 25enni Marcello Pelucchi e Luca Silva, originari della Brianza.


Nonostante le restrizioni legate alla pandemia, nel luglio 2021 la startup cresceva a un ritmo del 40% a settimana: fino ad oggi ha consentito di viaggiare in piena autonomia a più di 6mila persone.


Non a caso, la società conta di chiudere il 2022 con un giro d'affari di 1,5 milioni e l'ambizioso obiettivo di raggiungere i 10 nel 2023.

Holidoit ha chiuso di recente un round pre-seed da 400 mila euro, grazie al sostegno di investitori e business angels che vanno dal founder di Casavo al presidente di Gruppo MutuiOnline e che include partner di alcune società di consulenza come Bcg, McKinsey

e Bain.


La startup nasce da un'intuizione dei due founder che, rientrati in Italia dopo un'esperienza a Londra, durante le vacanze estive sentivano l'esigenza di fare qualche attività all'aperto.


Rendendosi conto di quanto fosse difficile e faticoso trovare attività giornaliere estranee e differenti dalle proposte classiche del turismo, decisero per il più comodo fai-da-te.


Esperimento più che riuscito: oggi Holidoit propone destinazioni per tutte le stagioni in sette regioni italiane: Lombardia, Veneto, Piemonte, Valle d'Aosta, Trentino Alto Adige, Toscana e Liguria.

L'offerta delle esperienze, destinata ad ampliarsi, prevede passeggiate a cavallo, tour privati e di gruppo in gommone, barca, motoscafo o yacht; gite in barca a vela accompagnati da uno skipper; visite guidate in cantina, trekking, pic-nic all'aperto, cene e pranzi con degustazioni di vini e cibi locali.


Ma non è tutto: dalle avventure con gli animali (trekking con gli husky, passeggiate con i lama e gli alpaca, caccia al tartufo, visite in fattoria e molte altre) ai tour in motoslitta nelle località di montagna più suggestive.


Senza dimenticare escursioni e tour in quad, Vespa o e-bike, downhill ed enduro in MTB sia per principianti che per i più esperti, gite al mare o lago in kayak fino ai voli panoramici in elicottero per visitare dall'alto i paesaggi e le località più suggestive.


"Il nostro modo di viaggiare è cambiato profondamente, le persone prediligono destinazioni più vicine a casa e hanno voglia di attività ed esperienze autentiche. Per questo siamo convinti che questo sia il momento giusto per un'impresa come la nostra, e riteniamo di avere un grandissimo potenziale di crescita, anche considerando che oggi siamo l'unica realtà a proporre questo tipo di offerta. Holidoit contribuisce inoltre alla crescita economica delle realtà del territorio con cui collaboriamo, offrendo loro la possibilità di raggiungere un numero più ampio di clienti ed efficienza nella gestione delle prenotazioni".

Come vedi, tutto ruota intorno ad una specifica esigenza.


Il brand Holidoit (vacanza fai da te) si rivolge ad un target specifico e le offerte ricalcano l'aspettativa desiderata. Cucita su misura.


E inevitabilmente i brand così focalizzati trovano un forte riscontro sul mercato reale.


Ecco perché insisto sull'importanza dell'attenzione ai desideri e ai bisogni (con qualsiasi categoria di pubblico da intercettare).

Se mi leggi da un po', saprai alla perfezione che individuare bisogni e desideri è un'attività del marketing.


E saprai che é proprio su bisogni e desideri precisi che si costruisce l'unico posizionamento vincente sul mercato.


Tuttavia si tratta di un'attività delicata, dove l'errore non è contemplato.


La buona notizia è che tutti gli operatori dell'accoglienza possono imparare i ragionamenti contro-intuitivi del marketing e impennare così i margini della propria struttura, a patto di studiare ed impegnarsi.


Perché la lezione di questo articolo è che i brand - come le offerte o le strategie di acquisizione - non nascono a naso. E neanche a caso.

Infatti l'attrazione degli ospiti, unita alla presentazione della giusta offerta, è un asset imprescindibile per ogni struttura ricettiva alberghiera o extra-alberghiera.


Ed è il concetto che espando tra le pagine del mio libro, Metodo Hospitality.

Il mio consiglio è investire nella tua professionalità e unicità, lasciandoti ispirare da una delle ultime copie disponibili (sì, sto già lavorando alla versione 2.0 del Metodo).


Quindi, se non l'hai ancora acquistato, puoi trovarlo qui.


L'acquisto del libro rappresenta lo step zero, ovvero il portale d'accesso nel magico mondo dell'accoglienza professionale.


Ti garantisco che, da lì in avanti, tutto dipenderà esclusivamente da quanto tempo e impegno vorrai dedicare alla corretta applicazione del Metodo.


In attesa di brindare al tuo successo, ti mando un grande abbraccio.


Stefi




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